Assoutenti: positivo l’azzeramento delle commissioni sui micropagamenti per le aziende
7 Marzo 2025
L’associazione plaude all’accordo siglato in proposito da Banca Intesa Sanpaolo e Confcommercio, auspicandone l’estensione
Assoutenti ha accolto “con grande favore l’accordo siglato tra Banca Intesa Sanpaolo e Confcommercio per l’azzeramento delle commissioni sui micropagamenti tramite pos” delle aziende “per tutto il 2025”. Lo afferma Gabriele Melluso, presidente dell’associazione, auspicando l’estensione dell’iniziativa anche ad altri settori. “Si tratta di una misura che va nella giusta direzione per sostenere le micro e piccole imprese, incentivare l’uso della moneta elettronica e ridurre gli oneri a carico degli esercenti, garantendo al contempo maggiore fluidità nei pagamenti digitali”, ha sostenuto Melluso.
“Ci auguriamo che questa iniziativa possa essere presa come modello e replicata per il tramite dell’Abi anche nel settore del trasporto pubblico non di linea, in particolare per i pagamenti effettuati a bordo dei taxi. Oggi, infatti, i tassisti si trovano a dover sostenere costi elevati per le transazioni elettroniche, con un impatto economico significativo: si stima che ogni taxi spenda mediamente circa 500 euro all’anno in commissioni per i pagamenti digitali. Abbattere questi costi sarebbe un segnale concreto di attenzione verso una categoria che garantisce un servizio essenziale ai cittadini e ai turisti, promuovendo al contempo l’innovazione nei pagamenti”.
La misura sui micropagamenti si inserisce in un accordo più ampio tra le due organizzazioni, che tra le altre cose vedrà Intesa Sanpaolo mettere a disposizione alle aziende associate a Confcommercio 5 miliardi di euro di nuovo credito.
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