Gino Mäder è morto. E, tra le proposte per onorarlo, spunta una campagna di crowdfunding per una causa a lui cara
16 Giugno 2023
La giornalista sportiva inglese Robyn Davidson ha proposto di effettuare donazioni in suo onore su Justdiggit, piattaforma dedicata alla riforestazione dell’Africa. Una causa che il corridore sangallese aveva sostenuto nel corso della Vuelta 2021
Gino Mäder non ce l’ha fatta. Il 26enne sangallese, caduto ieri rovinosamente in un burrone nel coro della quinta tappa del Tour de Suisse, è spirato oggi all’ospedale di Coira.
Sotto choc il mondo del ciclismo e gli sportivi di tutto il mondo, che stanno inviando messaggi di amore e solidarietà sui social network. Tra questi, il suggerimento, proposto dalla giornalista sportiva inglese Robyn Davidson, di effettuare donazioni in suo onore su Justdiggit, piattaforma di crowdfunding dedicata alla riforestazione dell’Africa.
Una causa che Mäder aveva sostenuto nel corso della Vuelta 2021 con una sfida singolare: donando, cioè, un euro per ogni ciclista sconfitto in ogni tappa. L’anno seguente, sempre alla Vuelta, il corridore si era dedicato alla lotta contro il cambiamento climatico e lo scioglimento dei ghiacciai.