Lo smart working non ferma gli amori in azienda
13 Febbraio 2019
Il 65% dei lavoratori ha ammesso di aver avuto una relazione in ufficio. E i single non vogliono farne a meno…
Il telelavoro e lo smart working sembrano attrarre molti dipendenti – almeno quelli con famiglia e figli piccoli. Ma i single sono della stessa opinione? Sembra di no, dato che – secondo un sondaggio del Guardian – il 65% dei lavoratori ha ammesso di aver avuto una relazione in ufficio, e il 30% ha proseguito con questo rapporto fino al matrimonio. Il fenomeno è evergreen, perché innamorarsi in azienda piace anche ai giovani: come afferma una ricerca di Foxbusiness.com, l’84% dei millennials (che pur vivono in simbiosi con i dispositivi connessi) è disposto a cercare l’amore sul posto di lavoro.
La tecnologia che consente il lavoro da remoto – sembrerebbe di capire – va bene, ma (come direbbe il Manzoni) “con juicio“. Anche perché, rivela uno studio dell’università di Göteborg pubblicato sull’International Journal of Psychological Studies, innamorarsi in ufficio aumenta la produttività. Questa opinione è confermata dallo psicologo americano Gregory L. Jantz, che in una ricerca pubblicata su Psychology Today ha affermato che le coppie che si sono incontrate in azienda hanno portato a termine i loro obiettivi più velocemente rispetto a quelle che si sono conosciute in altri contesti. Insomma: se smart working sarà, dovrà mixare in maniera molto equilibrata lavoro tradizionale e da remoto. Anche (e soprattutto) a San Valentino.
Foto di Gerber Cana da Pexels